IL PD E’ D’ACCORDO SULLA PRIVATIZZAZIONE DELLE SPIAGGE DEMANIALI
CI STANNO RUBANDO DEFINITIVAMENTE IL MARE. MA NON VE LA PRENDETE SOLO COL GOVERNO LADRO : IL PD E’ D’ACCORDO SULLA PRIVATIZZAZIONE DELLE SPIAGGE DEMANIALI ( La lista completa dei senatori del PD che hanno approvato la mozione favorevole al decreto ) Il decreto legge che RUBA DEFINITIVAMENTE LE SPIAGGE AGLI ITALIANI l’hanno chiamato “Sviluppo”. Ma lo “sviluppo” è solo quello dell’illegalità e della inciviltà di questo nostro Paese. Infatti come in tutti gli altri paesi europei , anche nel nostro, ai sensi del Codice civile, “appartengono allo stato e fanno parte del demanio pubblico il lido del mare, la spiaggia, le rade e i porti” . Il Decreto sviluppo consente invece ora ai privati di acquisire dei diritti di superficie estendendo dagli attuali sei anni a novant’anni la durata della “concessione”! Ma non sulla “spiaggia”…. sull’”arenile”! Il “diritto di superficie” a norma del Codice civile, costituisce un diritto di proprietà. Quindi, aggirando il codice con un gioco di parole, il Decreto Sviluppo privatizza quello che per legge non si può privatizzare. Non solo, ma questo “Sviluppo” contrasta anche con l'articolo 12 della direttiva europea secondo cui le concessioni devono essere "rilasciate per una durata limitata e non possono prevedere la procedura di rinnovo automatico nè accordare altri vantaggi al prestatore uscente o a persone che con tale prestatore abbiano particolari legami" . E deve procedere con il sistema delle aste, nel rispetto della concorrenza leale e del mercato unico. Ma il decreto se ne frega di tutte queste norme nazionali ed europee e , ancor di più , di tutti quegli italiani che ci sono rimasti di…sasso nell’apprendere di essere stati definitivamente espropriati del MARE! Costretti a vederselo recintato e ostruito da stabilimenti sempre più giganteschi e rapacissimi , da anni andavano sperando in normative meno favorevoli agli interessi dei gestori , nel riconoscimento del mare come inalienabile proprietà collettiva. E a vedersi così truffati nei loro diritti fondamentali di persone e di cittadini non l’hanno presa davvero bene. Il web è stato tempestato di un tam tam tra l’incredulo, il disgustato e l’incazzato nero. Con relative contumelie verso un Governo che continua a calpestare diritti mediante l' alienazione di beni pubblici fondamentali. Ma è stato davvero solo il Governo Berlusconi il responsabile di questa ennesima , e se possibile , ancor più schifosa porcata? Mentre arrivavano le proteste di Sel dei verdi e dell’IdV, il PD continuava a mantenere un plumbeo silenzio . La cosa mi aveva inquietato al punto da farmi inviare un post furioso sulla bacheca di Bersani per “invitarli” a darsi una smossa. Ma, stranamente, il mio post continuava a sparire. Iniziavano, invece a piovermi addosso pesanti ironie, illazioni ed insulti da vari fedelissimi del partito. Per farla breve, dopo una penosa querelle con questi personaggi , ho deciso di vederci chiaro sul perché di tanto silenzio e di tante rabbiose e immotivate reazioni. Una rapida ricerca su INTERNET mi ha svelato finalmente il mistero : la mozione 223 del dicembre 2009 è a firma dei senatori : FINOCCHIARO, LA TORRE, ZANDA, CASSON,GRANAIOLA, MERCATALI, AMATO, ANDRIA, ARMATO, BARBOLINI, BUBBICO, CABRAS, DE LUCA, D’UBALDO, LEGNINI, FIORINI, GARRAFFA, GASBARRI , GIARRETTA, INCOSTANTE, LUSI, MARCUCCI, PINOTTI, RANUCCI, ROSSI PAOLO, SANGALLI, SBARBATI, TOMASELLI, MAGISTRELLI. https://www.google.it/url?sa=t&